“Che cosa ti ha portato Santa Lucia?“
Se questa domanda è un po’ strana per te, continua a leggere… Perché sto per raccontarti una storia un po’ vera e un po’ magica, come promesso.
Il 13 dicembre
La sera del 12 dicembre, io e mio fratello andavamo a letto presto. Prima di metterci il pigiama e lavarci i denti, preparavamo un piattino con qualche biscotto e un frutto per Santa Lucia (non conoscevamo bene i suoi gusti) e una carota per il suo asinello. Poi, ci infilavamo sotto le coperte e stavamo attenti a tenere gli occhi ben chiusi fino al mattino. Sapevamo che Santa Lucia è cieca, perché non ha gli occhi! Per questo è anche molto riservata e se i bambini la guardano in faccia lei scappa via e non torna mai più.
Da quando ho memoria, ogni mattina del 13 dicembre mi sono sempre svegliata molto presto e non importava se fuori stesse piovendo o ci fosse il sole… L’unica cosa importante era vedere se Santa Lucia fosse “passata”.
Alla fine, “passava” sempre. Tra tutte le case dove dormivano i bambini in attesa dei regali, lei ha sempre trovato il tempo di passare anche per casa nostra! E così, non appena la luce del giorno filtrava dalla finestra, mi precipitavo in sala a vedere uno degli spettacoli più grandiosi di tutta la mia vita: sotto l’albero di Natale, lampeggiante di lucine colorate, erano comparsi moltissimi pacchetti! Prima di aprirli, correvo in camera di Matteo per svegliarlo. “Teo, vieni a vedere! É passata Santa Lucia!”. Lui, piccolino com’era, faceva fatica a capire esattamente di cosa stessi parlando, ma mi seguiva ugualmente, attirato dall’entusiasmo di quel giorno speciale.
Quel giorno, a scuola, le maestre ci concedevano di portare con noi un regalo per mostrarlo ai nostri compagni. “Cosa ti ha portato Santa Lucia?” era la domanda che echeggiava nei corridoi e nelle aule dell’edificio per tutto quel magico giorno.
La vera storia di Santa Lucia
Lucia era una ragazza ricca che è vissuta dal 283 al 304 d.C. a Siracusa (Sicilia). Nonostante fosse promessa sposa a un giovane nobile dell’epoca, ha deciso di dedicare la sua vita ai poveri. Quando aveva solo 21 anni è stata uccisa in modo brutale durante la persecuzione dei cristiani voluta dall’imperatore Diocleziano: le hanno cavato gli occhi e per questo è considerata una martire e una santa. Santa Lucia è ricordata dalla Chiesa cattolica e ortodossa il 13 dicembre ed è anche considerata la protettrice della vista. Il nome Lucia deriva dal latino lux, che significa luce.
La Sicilia non è l’unico luogo dove la tradizione di Santa Lucia è rimasta viva: questo accade anche in un quartiere di Napoli (in Campania), all’Aquila (Abruzzo) e a Siena (Toscana).
Inoltre, molti bambini del Nord Italia aspettano l’arrivo di Santa Lucia nella notte tra il 12 e il 13 dicembre: in Trentino, nel Friuli (provincia di Udine), in Lombardia (province di Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Mantova, Pavia e Sondrio), in parte del Veneto (province di Verona e Vicenza) e in Emilia (province di Parma, Reggio Emilia, Modena e Piacenza – dove vivo io).
Il dilemma dei regali
In sella all’asinello, Santa Lucia porta i regali a tantissimi bambini italiani, durante la notte. E’ una gran fatica, ma perlomeno non ha il problema di COSA regalare: infatti, lei riceve una lettera con i desideri di ogni bambino, proprio come Babbo Natale.
Per me, invece, il dilemma dei regali sta diventando sempre più grande: cosa regalo ad amici e parenti per Natale? Ogni anno mi faccio la stessa domanda, ma in questo 2020 tutto è diventato più complicato.
Infatti, di solito mi piace regalare “esperienze” come biglietti per concerti o per viaggi. Come sai, la pandemia ha fermato tutti gli eventi e ha bloccato tutte le mie idee… Tranne una.
Ho deciso di creare un nuovo regalo per tutti quelli che, come me, sono rimasti senza idee. Si tratta di un regalo virtuale, che può diventare reale in qualsiasi momento: un pacchetto di 3 lezioni di italiano online, con me.
Vocabolario
piattino = small dish
gusti = taste
asinello = little donkey
riservata = discreet
scappa via = runs away
passare = to come by / to stop at
non appena = as soon as
precipitarsi = to rush into
sala = living room
spettacoli = shows
lampeggiante di lucine = with blinking Christmas lights
erano comparsi = appeared
camera = bedroom
piccolino = very small (a child)
faceva fatica = he was not completely able to
ugualmente = anyway
attirato da = attracted by
ci concedevano di = they allowed us to
mostrarlo = to show it
echeggiava = to be echoing
aule = classrooms
promessa sposa = betrothed
poveri = poor people
è stata uccisa = she was killed
voluta da = wanted by
cavare gli occhi = to rip the eyes
accade = It happens
l’arrivo = the arrival
In sella = Riding
fatica = effort
perlomeno = at least
regalare = to donate
ha fermato = stopped
ha bloccato = blocked
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