Ciao! Sono Barbara, insegno italiano come lingua straniera e da novembre 2020 ti racconto l’Italia dal mio punto di vista. Oggi il nostro viaggio in Emilia Romagna si ferma in una casa. La mia! Voglio raccontarti come si vive nel mio condominio speciale, nella periferia di Piacenza…
Un appartamento di periferia
Sono nata in un appartamento. No beh, a dire il vero sono nata in un ospedale e poi i miei genitori mi hanno portata nel loro appartamento.
Il palazzo era nuovo, appena costruito nella periferia di una piccola città dell’Emilia Romagna. Erano gli anni Novanta e Piacenza era un po’ più piccola di oggi: attorno al palazzo dove i miei genitori si erano trasferiti c’era un gran trambusto di gru e muratori impegnati a costruire edifici dove famiglie come la nostra avrebbero potuto vivere. Tutt’intorno, la campagna era ancora piuttosto estesa.
Mia madre non ha mai amato molto la periferia della nostra città: troppo grigia, troppo grande… Qualcuno dice che è persino pericolosa perché “ci vive brutta gente“. Però, nonostante tutto, è rimasta a vivere in quell’appartamento di periferia per molti anni, insieme a mio padre, a me e poi anche a mio fratello.
Cosa l’ha trattenuta? Io non ho dubbi: i vicini di casa.
Il condominio
Gli inquilini e i residenti del condominio dove sono cresciuta sono davvero speciali. In principio, si trattava di un gruppo di amici che avevano deciso di acquistare un terreno per farci costruire sopra una casa dove vivere tutti insieme.
Prova a pensare ai tuoi più grandi amici… li hai riuniti tutti nella tua testa? Ecco, ora immagina di distribuirli negli appartamenti di uno stesso palazzo e di diventare improvvisamente non solo amici, ma anche… Vicini di casa!
Il gruppo di amici si era distribuito nei 12 appartamenti che compongono il condominio: tre case per piano. Primo piano, secondo piano, terzo piano… Oltre a quello che in italiano si chiama “piano terra“, ovvero il numero 0.
Il palazzo ha anche un piccolo ascensore dove il tasto del piano terra è indicato con una grande T, un giardino d’ingresso e un ampio cortile sul retro, dove ci sono anche i garage per le automobili degli inquilini e dei residenti: a ogni appartamento corrisponde un box auto. Inoltre, c’è una cantina comune e anche le cantine private, dove – per via della temperatura fresca – i condomini conservano frutta, vino e scorte d’acqua.
Inquilini (e residenti) speciali
Ma torniamo a parlare delle persone, perché sono come i personaggi di un romanzo.
Per esempio, c’è il signor A., il burbero del palazzo. Lui è quello che si lamenta sempre di tutto: dei bambini che giocano in cortile e disturbano il suo pisolino, della porta della cantina comune che qualcuno si scorda sempre di chiudere e – quando sembra non esserci più niente di cui lamentarsi – comincia a prendersela con le campane della chiesa:
Ma è mai possibile che debbano suonare proprio a ogni ora?
La signora C., invece, è la più gentile di tutti. Quando incontra un vicino sulle scale comuni, si ferma sempre a chiacchierare e a fare mille complimenti:
“Come sei bella oggi!”
“Che bel vestito che hai!”
“Fai bene a uscire, tu che sei giovane!”
È molto facile incontrarla per le scale, perché sono la sua palestra personale: le preferisce sempre all’ascensore, anche quando deve portare a mano le pesanti borse della spesa.
La signora C. ha un unico difetto: è un po’ imbranata con la tecnologia. Spesso, la sera, suona il campanello dei suoi giovani vicini di pianerottolo per chiedere loro di aiutarla a mandare un audio al suo nipotino su WhatsApp.
Per ringraziarli dell’aiuto, si fa in quattro per loro: quando i ragazzi vanno in vacanza, si prende cura delle loro piante e le annaffia tutti i giorni. Inoltre, si occupa della loro corrispondenza e oramai il corriere sa che, quando deve consegnare un pacco ai ragazzi ma loro non sono in casa, la signora C. è pronta per ritirarlo al loro posto.
Infine, ci sono proprio questi due ragazzi. Quando M. e B. si sono trasferiti nell’appartamento, avevano intenzione di rimanerci al massimo per un anno perché volevano vedere il mondo. Poi però, le priorità hanno preso il sopravvento e, in un batter d’occhio, sono passati ben quattro anni!
Nel frattempo la loro casa si è trasformata: si è arricchita di dischi, di piante, di quadri appesi a muri che sono passati da essere grigi a… gialli e blu!
Il frigo, invece, è sempre vuoto. Sulla sua porta, ci sono moltissime calamite che testimoniano tutti i viaggi che i due ragazzi hanno fatto insieme in passato.
Presto le staccheranno per portarle in una nuova casa in cui invitare nuovi amici e raccontare loro quanto erano speciali i loro vecchi vicini di casa!
E tu? Come sono i tuoi vicini di casa? Se ti va, raccontamelo in un commento qui sotto!
And you? How are your neighbors like? If you feel like telling me something about them, feel free to leave a comment below.
Hai risolto l’enigma?
PS. L’ultima volta ti ho parlato di Bologna e alla fine ti ho chiesto perché secondo te la città è chiamata “la dotta, la grassa e la rossa”.
Come promesso, ecco la risposta:
“Dotta” significa colta, intelligente… proprio come (si spera) i laureati che escono dall’Università di Bologna, la più antica del mondo.
“Grassa” perché Bologna (e in generale tutta l’Emilia Romagna) è nota per la sua buona cucina: lasagne, salumi, tortellini, torta di riso e zuppa inglese… piatti buonissimi ma non certo leggeri!
“Rossa” perché il rosso è un colore politico con cui si identificano i simpatizzanti dei partiti di sinistra. Ma rossi sono anche i palazzi del centro storico di Bologna, proprio come quello della famosa finestrella sul canale di Via Piella che ti ho mostrato la scorsa volta.
Vocabolario
NB. Condòmini ≠ Condomìni
Condòmini = persone che vivono in un condominio
Condomìni = plurale di condominio (molti palazzi, molti condomìni)
il palazzo = the building (please, note the translation is not only “palace” like an elegant building, but includes any kind of building with apartments)
la periferia = the suburb
si erano trasferiti (verbo riflessivo) > trasferirsi = they moved > to move
il trambusto = the bustle
la gru, le gru = the crane
i muratori = the builders
Cosa l’ha trattenuta = What stopped her?
>trattenere qualcuno = to hold someone, to stop someone (something trattiene someone)
i vicini di casa = the neighbors
gli inquilini = tenants
farci costruire = to make someone (the building company) building something (the house) there (ci)
li hai riuniti > riunire = did you bring them together?
il piano, i piani = the floor(s)
piano terra = ground floor
l’ascensore = the elevator
il tasto = the button
un giardino d’ingresso = a front garden
un ampio cortile = a large yard
il retro = the back
box auto = garage
la cantina, le cantine = the basement
per via di = because of, due to
le scorte = stocks, supplies
burbero = gruff
si lamenta (verbo riflessivo) > lamentarsi = complains, to complain
il pisolino = the nap
si scorda (verbo riflessivo) > scordarsi = dimenticarsi, to forget
prendersela (verbo pronominale) = go after, picking on, complain
si ferma > fermarsi (verbo riflessivo) = she stops
la palestra = the gym
imbranata = clumsy
il campanello = the door bell (it can also be the bicycle bell)
il pianerottolo = the landing
un audio = a voice message
“si fa in quattro” (espressione) = she does everything
annaffiare = to water plants
la corrispondenza = general term for letters, postcards, postal packageg…
il corriere = the deliverer
ritirarlo > ritirare = to collect it (the package)
proprio = indeed
hanno preso il sopravvento = took over
“in un batter d’occhio” (espressione) = in the blink of an eye
ben (bene > è un rafforzativo) > it’s an intensifier
i dischi = disks
il frigo (frigorifero) = the fridge
le calamite = magnets
le staccheranno = they will remove them
Subscribe to the newsletter
Have you enjoyed this story?
You are welcome to leave a review below and, if you feel like so, you can buy me a coffee as a donation for supporting my project. Thank you!
Mi ha piaciuto molto questa storia! Sto imparando l’italiano, e storie como questi mi aiutano molto. Grazie!
Grazie Fred! Il tuo parere è molto importante per noi. Puoi trovare tutte le altre storie nella categoria BLOG e se vuoi puoi provare anche una lezione di italiano online con uno dei nostri insegnanti nella sezione TEACHERS (anche se sei principiante). A presto!